IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Considerato  che il  giorno  20 luglio  1997  una straordinaria  ed
eccezionale ondata  di maltempo  si e'  abbattuta nel  territorio dei
comuni  di Porto  Tolle  in  provincia di  Rovigo  e  San Michele  al
Tagliamento in provincia di Venezia;
  Vista la  nota in data 22  luglio 1997 della regione  Veneto con la
quale  viene chiesta  la dichiarazione  dello stato  di emergenza  ai
sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Ritenuta  la straordinarieta'  dell'evento  che richiede  l'urgente
necessita'  di  porre  in  essere  ogni  utile  iniziativa  idonea  a
consentire  l'emanazione di  appositi provvedimenti  straordinari per
evitare ulteriori situazioni di pericolo o maggiori danni;
  Visto  che ricorrono,  nel fatto  di specie,  i presupposti  di cui
all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista la  deliberazione del  Consiglio dei Ministri  adottata nella
riunione del 25 luglio 1997, sulla proposta del Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento della protezione civile;
                              Decreta:
                            Articolo unico
  Ai sensi  e per gli  effetti dell'art. 5,  comma 1, della  legge 24
febbraio  1992, n.  225, e  sulla base  delle motivazioni  di cui  in
premessa,  e'  dichiarato  fino  al  30 dicembre  1998  lo  stato  di
emergenza nel territorio  dei comuni di Porto Tolle e  San Michele al
Tagliamento colpiti dall'evento calamitoso  verificatosi il giorno 20
luglio 1997.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 25 luglio 1997
                             Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                                               Prodi
   Il Ministro dell'interno
delegato per il coordinamento
    della protezione civile
          Napolitano